Scuotto, Adriana (2018) L'emergere di nuovi business model in sanità: il modello low cost come driver di innovazione sociale. [Tesi di dottorato]
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Item Type: | Tesi di dottorato |
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Resource language: | Italiano |
Title: | L'emergere di nuovi business model in sanità: il modello low cost come driver di innovazione sociale |
Creators: | Creators Email Scuotto, Adriana adriana.scuotto@unina.it |
Date: | 6 June 2018 |
Number of Pages: | 215 |
Institution: | Università degli Studi di Napoli Federico II |
Department: | dep17 |
Dottorato: | phd069 |
Ciclo di dottorato: | 30 |
Coordinatore del Corso di dottorato: | nome email Montagnani, Stefania montagna@unina.it |
Tutor: | nome email Canonico, Paolo UNSPECIFIED |
Date: | 6 June 2018 |
Number of Pages: | 215 |
Keywords: | sanità; business model; low cost; impresa sociale; social innovation |
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: | Area 13 - Scienze economiche e statistiche > SECS-P/10 - Organizzazione aziendale |
Date Deposited: | 15 Jun 2018 11:00 |
Last Modified: | 12 Mar 2019 10:59 |
URI: | http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/12291 |
Collection description
Il dibattito accademico di questi ultimi anni ha evidenziato una crescente inadeguatezza dei modelli di assistenza sanitaria tradizionali nel rispondere alla domanda di salute di una fascia di popolazione crescente in contesti sociali sempre più complessi (e.g. Bhattacharyya, Khor, McGahan, Dunne, Daar, e Singer, 2010; George, Rao-Nicholson, Corbishley, e Bansal, 2015; Kim, Farmer, e Porter, 2013; Simanis, Hart,e Duke, 2008). Molti sono i contributi che hanno avuto a oggetto il topic del modello di business da adottare e innovare per poter fornire un accesso migliore e più tempestivo alle cure mediche e poter allo stesso tempo massimizzare il valore per i pazienti e ottenere i migliori risultati al minor costo. La maggior parte della letteratura sul processo di innovazione dei modelli di business in sanità si è concentrata sulle esperienze delle economie in via di sviluppo concepite in risposta ai bisogni dei mercati cosiddetti bottom of pyramid (Marmot, Friel, Bell, Houweling e Taylor, 2008; Prahalad, 2011; Angeli e Jaiswal, 2016). Il presente lavoro di ricerca si pone l’obiettivo di indagare come i paesi sviluppati, e l'Italia in particolare, stanno introducendo modelli di business innovativi per rispondere alla domanda di salute. A partire dalla definizione di Osterwalder e Pigneur (2010) che descrivono il business model come la modalità con cui “an organization creates, delivers and captures value”, l’analisi si concentra su una particolare innovazione nei processi di business che è l’utilizzo del modello low cost. Le organizzazioni che adottano questo approccio sono in grado di offrire una scelta soddisfacente di servizi di qualità a prezzi notevolmente inferiori (Hibbard, Greene, Sofaer, Firminger e Hirsh, 2012). I punti di forza principali sono la specializzazione, l'attenzione ai prezzi e la necessità di combinare qualità, miglioramento continuo dei servizi sanitari e velocità di accesso. Questi sono tutti aspetti che i sistemi sanitari nazionali non sono sempre in grado di soddisfare; mentre la qualità e la facilità di accesso rappresentano i punti chiave dell'assistenza sanitaria privata ma a prezzi sempre troppo elevati. Pochi sono i contributi che in letteratura si occupano di indagare come il modello low cost sia applicato in ambito sanitario (Del Vecchio e Rappini, 2011; Querci e Gazzola 2014a; 2014b; 2016a; 2016b; 2017); e ancora più inedito, uno studio che si occupi di analizzarne la componente sociale, in termini di valore e benefici che esso produce per la comunità. Tale è il proposito di questa ricerca che prende le mosse dal recente lavoro di Michelini (2012), la quale offre una interessante sintesi teorica sui nuovi modelli di business in grado di rispondere alle sfide globali della società mentre simultaneamente generano profitto. Questi obiettivi sono attualmente propri di imprese che, prevalentemente nella forma delle social enterprise, sono economicamente sostenibili e orientano i loro modelli di business alle finalità sociali generando profitti. Secondo questa prospettiva teorica, è possibile dunque analizzare il modello di business low cost superando il framework di analisi tradizionale, che ha dei limiti nell’analizzare la componente sociale, e utilizzando le dimensioni del social business model che è proprio di quelle organizzazioni il cui obiettivo finale è la creazione e condivisione di valore. In quest’ottica la creazione di valore è il terreno comune in cui si possono innescare processi di innovazione sociale.
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