D'Onofrio, Paola (2006) ROADSCAPE. Il progetto di strade veloci nella città e nel paesaggio contemporanei. [Tesi di dottorato] (Unpublished)
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Item Type: | Tesi di dottorato |
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Resource language: | Italiano |
Title: | ROADSCAPE. Il progetto di strade veloci nella città e nel paesaggio contemporanei |
Creators: | Creators Email D'Onofrio, Paola UNSPECIFIED |
Date: | 2006 |
Date type: | Publication |
Number of Pages: | 166 |
Institution: | Università degli Studi di Napoli Federico II |
Department: | Urbanistica |
Dottorato: | Urbanistica e pianificazione territoriale |
Ciclo di dottorato: | 17 |
Coordinatore del Corso di dottorato: | nome email Laino, Giovanni UNSPECIFIED |
Tutor: | nome email Gasparrini, Carlo UNSPECIFIED |
Date: | 2006 |
Number of Pages: | 166 |
Keywords: | Infrastrutture, Strade veloci, Città contemporanea |
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: | Area 08 - Ingegneria civile e Architettura > ICAR/21 - Urbanistica |
Date Deposited: | 30 Jul 2008 |
Last Modified: | 30 Apr 2014 19:24 |
URI: | http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/1068 |
DOI: | 10.6092/UNINA/FEDOA/1068 |
Collection description
Il consolidarsi, negli ultimi anni, di una riflessione sul ruolo delle grandi infrastrutture di trasporto nell'ambito degli attuali processi di trasformazione della città e del paesaggio, appare strettamente connessa alla centralità che la mobilità ha assunto nello strutturare i modi e le forme con cui, oggi, si usa e si abita il territorio. Il modificarsi dei tradizionali concetti di città, periferia, centro, il dissolversi delle nozioni di densità e prossimità che si traduce nella frammentazione e nella dispersione di attività e funzioni molteplici su parti sempre più ampie di territorio, l'affermarsi di nuove forme di socialità che conquistano luoghi diversi dagli spazi pubblici consolidati, la difficoltà sempre maggiore ad orientare i processi di costruzione del territorio e del paesaggio in maniera efficace, rendono necessario "ripensare" al ruolo delle infrastrutture ed indagare le potenzialità che il loro progetto nasconde per la trasformazione del territorio stesso. Le infrastrutture per la mobilità, infatti, (tanto nella articolazione lineare di strade veloci e linee metropolitane e tranviarie, quanto nei nodi costituiti da stazioni ferroviarie e di servizio, porti ed aeroporti), assumono particolare rilevanza nel territorio contemporaneo in quanto consentono di introdurre nuove centralità e di ri-gerarchizzare le risorse esistenti, definiscono nuovi valori estetici e favoriscono nuove modalità di percezione del paesaggio ed, ancora, migliorano l'accessibilità ed il sistema delle connessioni alle diverse scale. Non è un caso, dunque, che l'attenzione verso il tema delle infrastrutture pervada tutti i filoni di ricerca sulla città contemporanea e che alcuni dei progetti più interessanti degli ultimi anni, in grado di esprimere un contributo innovativo alla riflessione sulla forma e sul funzionamento della città, abbiano come oggetto proprio infrastrutture per la mobilità. Tutto ciò sembra aver riportato il tema della loro progettazione al campo del progetto urbano e di paesaggio, dopo decenni in cui si era assistito alla progressiva deriva di tale problematica verso ambiti disciplinari di carattere esclusivamente tecnico. Nell'ambito di queste riflessioni, il lavoro di ricerca affronta, in particolare, il tema della progettazione delle strade per il transito veloce, in quanto dispositivo fondamentale di strutturazione ed organizzazione dello spazio urbano e canale privilegiato di attraversamento, fruizione ed appropriazione del paesaggio. In riferimento alle trasformazioni del territorio contemporaneo, allora, il recupero della valenza della strada intesa come elemento complesso di costruzione dello spazio abitato, costituisce un nodo problematico per il progetto del territorio contemporaneo, che implica, in primo luogo, il superamento di una visione delle infrastrutture stradali come semplici canali monomodali di connessione. L'IPOTESI avanzata, dunque, è che nella molteplicità delle forme che il territorio contemporaneo assume - città storica, periferia, città diffusa, territorio extraurbano - il progetto di strade veloci si configuri come potenziale strumento di riconnessione, riordino, valorizzazione e colonizzazione di nuovi spazi e funzioni. A partire da tali considerazioni, OBIETTIVO principale del lavoro di ricerca è la definizione di alcune possibili strategie progettuali per il progetto di strade veloci ed autostrade. L'individuazione di tali strategie passa per l'analisi di alcune ESPERIENZE PROGETTUALI, maturate in Europa negli ultimi anni; queste ultime, superata l'idea che la strada veloce sia un semplice collettore per il traffico veicolare, ne esplorano le potenzialità come elemento per strutturare nuovi rapporti tra parti di città, territorio, paesaggio.
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