[non definito] (2021) Gendered academia. Inequality and inclusiveness in changing Italian academic governance. [non definito]. FedOA - Federico II University Press, Napoli.

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Tipologia del documento: Monografia ([non definito])
Lingua: English
Titolo: Gendered academia. Inequality and inclusiveness in changing Italian academic governance
Autore/i: [Italiano]:Maria Carmela Agodi è professore ordinario di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze politiche e componente del Consiglio Scientifico del Dottorato in Mind, Gender, and Language nell'Università di Napoli Federico II (UNINA). I suoi interessi teorici riguardano soprattutto la teoria sociologia (con particolare riferimento alla teoria dell'azione, alla teoria delle pratiche, ai processi di istituzionalizzazione e de-istituzionalizzazione ed alla integrazione tra livelli di teorizzazione micro e macro), la metodologia della ricerca sociale e gli ambiti interdisciplinari dei Gender Studies e degli Science & Tecchnology Studies. I suoi interessi metodologici vertono sulla rilevanza teoretica degli indicatori, la strutturazione delle basi di dati, i modelli formali (teoria dei giochi e modelli di simulazione), sui modelli a base logica e sulla comparazione; sulle strategie e i disegni di ricerca qualitativa e mixed. Ha lavorato sulle relazioni tra informatica, modellizzazione e simulazione. Nelle sue ricerche, ha elaborato disegni di ricerca innovativi e strategie mixed-methods per l’analisi delle procedure amministrative; la governance e l’implementazione delle politiche pubbliche, in particolare le politiche sociali e di contrasto alla povertà. Ha studiato gli sviluppi teorici e applicativi delle prospettive Science in and for Society e Women in Science, come definite nei Programmi quadro europei, sino a Horizon Europe. Sin dall’inizio del suo percorso, si è occupata di epistemologia delle scienze sociali e di sociologia della scienza, sino alla convergenza di questa nella prospettiva interdisciplinare degli Science and Technology Studies (STS). Oltre che sugli aspetti più generali di tale dominio teorico, ha focalizzato i suoi studi e le sue ricerche sui feminist STS, sulla robotica, le tecnologie per la salute, la medicina antiageing e le tematiche connesse alla negoziazione, nella sfera pubblica, della legittimazione e della credibilità delle diverse forme di sapere. È stata membro eletto del Comitato esecutivo dell'Associazione europea di sociologia (2011-2015) e dell’Associazione italiana di sociologia (2010-2016). È stata presidente dell’Associazione Sociologica Europea e membro eletto del Comitato esecutivo dell'Associazione Sociologica Europea (2011-2017). È coeditore (con E. Annandale) della serie di libri dell’ESA “Studies in European Sociology”, pubblicata da Routledge. È stata International Consulting Editor dell'American Sociological Review (1990-1992) e attualmente fa parte del comitato scientifico delle riviste: Società europee; Tecnoscienza. Italian Journal of Science & Technology Studies; Quaderni di Sociologia; Rassegna Italiana di Valutazione; Sociologia e Ricerca Sociale; Sociologia Italiana. Rivista AIS. È membro dell'Osservatorio di Genere sull’Università e la Ricerca di UNINA. Attualmente è Presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia (2020-2022) e Presidente del Consiglio delle Associazioni Nazionali dell'ESA (European Sociological Association) (2019-2023)./[English]: Maria Carmela Agodi, a Professor of Sociology and a member of the Scientific Committee of the Ph.D. Program in Mind, Gender, and Languages at the University of Napoli Federico II (UNINA), where she teaches: Advanced Methods in Social Research; Science, Technology & Society; Social Policy. She has worked in theoretical sociology and research methodology, with particular reference to action theory and related issues. Her methodological interests are focused on the theoretical relevance of indicators, database structuration, formal models (game theory and simulation), and logically grounded models in qualitative and quantitative research, mainly qualitative comparative analysis and event structure analysis. She has been working on the relationship between informatics, sociological modeling, and simulation (also contributing with invited lectures and tutorials to the Lipari School on Computational Models of Political and Social Events). In her empirical works, she applied those theoretical and methodological approaches designing innovative mixed-methods strategies for the study of normative and law-oriented action, i.e., in bureaucratic procedures; public policies governance and implementation; the interrelations of money and the law as “generalized symbolic media” in the regulation of social systems and welfare policies. She has been researching the perspective of Science in and for Society and of Women in Science, as defined within the European FPs, including the last one, Horizon Europe. Since the beginning of her scientific career, she has been working on the epistemology of social sciences and the sociology of science and its convergence towards the interdisciplinary perspective of Science and Technology Studies STS). With the more general theoretical issues in the field, her research domains have been those of feminist STS, robotics, health technologies, antiageing medicine. She has recently (2017-2021) been coordinating the UNINA research unit of the PRIN “Social factors and processes affecting the acceptance of fake scientific knowledge.” She has been serving as an elected member of the Executive Committee of The European Sociological Association (2011-2015) and the Italian Sociological Association (2010-2016). She has been the Chair of The European Sociological Association Research Network on Women’s and Gender Studies (2011-2017). She is co-editor (with E. Annandale) of the ESA book series “Studies in European Sociology,” published by Routledge. She was International Consulting Editor of the American Sociological Review (1990-1992) and is currently on the Scientific Board of the journals: European Societies; Tecnoscienza. Italian Journal of Science & Technology Studies; Quaderni di Sociologia; Rassegna Italiana di Valutazione; Sociologia e Ricerca Sociale; Sociologia Italiana. AIS Journal. She is a member of the Gender Observatory on University and Research at UNINA. She has been the President of the Italian Sociological Association (2020-2022) and is currently the Chair of the ESA (European Sociological Association) Council of National Associations (2019-2023)./[Italiano]: Adele Lauria Lauria è professoressa associata in Fisica Applicata presso l’Università di Napoli Federico II. Dal 1999 al 2011 ha svolto attività di ricerca nel campo della fisica applicata alla medicina, con particolare riguardo allo studio di diversi tipi di rivelatori (rivelatori al silicio amorfo, SiPM) per applicazioni in diagnostica e terapia. Dal 2011 svolge attività di ricerca nel campo dei rivelatori ad emulsione nucleare, le cui caratteristiche fisiche (alta risoluzione spaziale e direzionalità) li rendono ottimali per alcune applicazioni nel campo della fisica medica. È tra i proponenti dell’esperimento FOOT (finanziato dall’Istituto Nazionale Fisica Nucleare) che ha lo scopo di misurare la frammentazione nucleare del bersaglio nella terapia protonica (100-250 MeV) e, nel caso di ioni incidenti più pesanti, come ioni di elio, carbonio e ossigeno (con energie fino a 400 MeV), anche la frammentazione del proiettile. È autrice di oltre 70 pubblicazioni internazionali. Nel 2017 ha iniziato a collaborare con Maria Carmela Agodi ed Ilenia Picardi per la realizzazione del primo programma di mentoring nell’ateneo napoletano e, dal 2019, è la responsabile delle attività di valorizzazione dei percorsi femminili nell’università e nella ricerca all’interno dell’Osservatorio di Genere sull'Università e la Ricerca dell’Università di Napoli./[English]: Adele Lauria is associate professor in Applied Physycs at the University of Naples Federico II. From 1999 to 2011 she carried out research activities in the field of physics applied to medicine, with particular regard to the study of different types of detectors (sylicon hybrid detector, SiPM) for applications in diagnostics and therapy. Since 2011 she has carried out research in the field of nuclear emulsion detectors, whose physical characteristics (high spatial resolution and directionality) make them optimal for certain applications in the field of medical physics. She is one of the proposers of the FOOT experiment (funded by Istituto Nazionale Fisica Nucleare) which aims to measure the nuclear fragmentation of the target in proton therapy (100-250 MeV) and the measurement of the nuclear fragmentation of the target and the projectile in the case of heavier incident ions, such as helium, carbon and oxygen ions (energies up to 400 MeV). She is author of more than 70 international publications. In 2017, she started to collaborate with Maria Carmela Agodi and Ilenia Picardi for the implementation of the first mentoring program in the Neapolitan athenaeum and, since 2019, she is the person in charge of activities to enhance women’s paths in university and research within the Gender Observatory on University and Research the University of Napoli./[Italiano]: Ilenia Picardi è attualmente assistente alla cattedra di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Napoli Federico II. Dal 2006 lavora nel campo della scienza e della società, concentrando la sua attività di ricerca principalmente sui seguenti temi: a) responsabilità sociale della scienza e rischio tecnologico; b) comunicazione della scienza; c) genere nella scienza e nella tecnologia. Per l’Università di Napoli Federico II, è stata project manager del progetto GENOVATE del 7° PQ (Transforming Organizational Culture for Gender Equality in Research and Innovation, gennaio 2013 - giugno 2017). Nell’ambito del progetto GENOVATE, ha progettato e implementato il Piano d'azione per l’uguaglianza di genere per l'ateneo fredericiano ed è stata coordinatrice del progetto per il primo programma di mentoring per le donne nella scienza all'interno delle università italiane. È responsabile degli studi scientifici e tecnologici all'interno dell'Osservatorio di genere sull’università e la ricerca dell’ateneo napoletano. Negli ultimi anni ha pubblicato diversi capitoli di libri e articoli su riviste italiane e internazionali, ed è autrice di due monografie di ricerca e di due libri sulla comunicazione scientifica. Oltre a essere membro di associazioni scientifiche nazionali e internazionali, nell’agosto 2019 è stata eletta membro del consiglio di amministrazione del Regional Network on Southern European Societies (RN27) all'interno della European Sociological Association (ESA)./[English]: Ilenia Picardi is currently Assistant professor in Sociology at the Department of Political Science at the University of Naples Federico II. Since 2006 she has been working in the field of Science and society focusing her research activity mainly on the following themes: a) social responsibility of science and technological risk; b) science communication; c) gender in science and technology. For the University of Naples Federico II, she was project manager of the FP7 GENOVATE Project (Transforming Organizational Culture for Gender Equality in Research and Innovation, January 2013 - June 2017). Within the GENOVATE project, she designed and implemented the Gender Equality Action Plan for the Neapolitan university and was Project Coordinator for the first mentoring program for women in science within Italian universities. She is the person in charge of Science and Technology Studies within the Gender Observatory on University and Research at the Neapolitan university. In the last years, she has published several book chapters and papers in Italian and international peer-reviewed journals, and she is author of two research monographs and two science communication books. In addition to being member of national and international scientific associations, in August 2019 she was elected board member of the Regional Network on Southern European Societies (RN27) within the European Sociological Association (ESA).
Editors:
CuratoreEmail
Agodi, Maria Carmela[non definito]
Lauria, Adele[non definito]
Picardi, Ilenia[non definito]
Data: 31 Dicembre 2021
Numero di pagine: 123
Istituzione: Università degli Studi di Napoli Federico II
Nazione dell'editore: Italia
Luogo di pubblicazione: Napoli
Editore: FedOA - Federico II University Press
Data: 31 Dicembre 2021
Titolo della serie: Genere, scienza e società
ISBN: 978-88-6887-115-4
Numero di pagine: 123
Parole chiave: genere, accademia, inclusività, carriera, trasformazioni; gender, academy, inclusiveness, career, changing
NBN (National Bibliographic Number): urn:nbn:it:unina-28990
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 14 - Scienze politiche e sociali > SPS/07 - Sociologia generale
Diritti di accesso: Accesso aperto
Depositato il: 09 Feb 2023 10:11
Ultima modifica: 09 Feb 2023 10:40
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/13493
DOI: 10.6093/978-88-6887-115-4

Abstract

[Italiano]: Negli ultimi decenni, profonde trasformazioni hanno ridisegnato il mondo accademico e l’ambiente della ricerca. Le riforme delle strutture di finanziamento, della valutazione della ricerca e delle procedure di responsabilità stanno ancora ridisegnando le pratiche del lavoro accademico, ridefinendo i programmi di ricerca e determinando effetti rilevanti sui percorsi di carriera scientifica. Nonostante gli sforzi delle politiche europee verso lo sviluppo di una ricerca più responsabile ed inclusiva, i processi che emergono da queste trasformazioni dei contesti accademici stanno producendo nuove disuguaglianze e rafforzando quelle vecchie. Le nuove regole nel reclutamento e nella progressione di carriera dei ricercatori riducono, in alcuni casi, e intensificano, in altri, i divari di genere preesistenti, con un impatto variabile sui ricercatori, a seconda della loro appartenenza a diverse coorti, al genere o a gruppi minoritari, e sulle università, a seconda delle dimensioni e dei contesti regionali. Adottando una prospettiva intersezionale, i contributi di questo volume si concentrano sui processi di gendering nel mondo accademico italiano. Complessivamente, essi riescono a conseguire un duplice risultato: svelare il carattere di genere delle pratiche accademiche e di ricerca e tracciare i percorsi emergenti verso la loro rimodellazione in senso più equo e inclusivo./[English]: • In recent decades, deep transformations have been reshaping academia and the research environment. Reforms in funding structures, research assessment, and accountability procedures are still redesigning the practices in academic work, redefining research schedules, and determining relevant effects on scientific career paths. Despite European policies efforts towards the development of more responsible and inclusive research, the processes emerging from these transformations of academic contexts are producing new inequalities and strengthening old ones. New rules in the recruitment and career progression of researchers reduce, in some instances, and intensify, in others the pre-existing gender gaps, with varying impact on researchers, according to their belonging to different cohorts, gender or minority groups, and on universities, according to size and regional contexts. Adopting an intersectional perspective, contributions in this volume focus on gendering processes in Italian academia. Altogether, they succeed in accomplishing a double result: to unveil the gendered character of academic and research practices and to trace emergent paths towards their reshaping into more equitable and inclusive ones.

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