Roberto, Fabiana (2021) L'impatto della Blockchain nel settore del turismo e dell'ospitalità. Prime evidenze empiriche. [Tesi di dottorato]

[img]
Preview
Text
Roberto_Fabiana_33.pdf

Download (3MB) | Preview
[error in script] [error in script]
Item Type: Tesi di dottorato
Resource language: Italiano
Title: L'impatto della Blockchain nel settore del turismo e dell'ospitalità. Prime evidenze empiriche.
Creators:
CreatorsEmail
Roberto, Fabianafabiana.roberto@unina.it
Date: 15 July 2021
Number of Pages: 187
Institution: Università degli Studi di Napoli Federico II
Department: Economia, Management e Istituzioni
Dottorato: Management
Ciclo di dottorato: 33
Coordinatore del Corso di dottorato:
nomeemail
Mele, Cristinacristina.mele@unina.it
Tutor:
nomeemail
Maglio, RobertoUNSPECIFIED
Date: 15 July 2021
Number of Pages: 187
Keywords: Blockchain; Turismo e ospitalità; Differenze di prezzo; Dispersione di prezzo
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 13 - Scienze economiche e statistiche > SECS-P/07 - Economia aziendale
Date Deposited: 23 Jul 2021 14:59
Last Modified: 07 Jun 2023 10:47
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/13588

Collection description

Il presente lavoro di tesi ha ad oggetto una tematica ancora emergente in letteratura ossia l'implementazione della tecnologia blockchain nel settore del turismo e dell'ospitalità. La ricerca sulla tecnologia blockchain in ambito turistico è ancora scarsa e principalmente incentrata su analisi da un punto di vista teorico, evidenziando la necessità di ulteriori e più dettagliati studi che contribuiscano allo sviluppo di questo filone di ricerca. Ad oggi, nessuna ricerca empirica è stata realizzata per indagare come la tecnologia blockchain potrebbe influenzare i sistemi di prenotazione dei servizi turistici online e, quindi, la disintermediazione potenziale del settore che l'implementazione di questa tecnologia potrebbe essere in grado di innescare. L'analisi effettuata in questo lavoro di tesi si è concentrata proprio sull'impatto della blockchain nei sistemi di prenotazione online nel settore dell'ospitalità, effettuando un confronto tra applicazioni decentralizzate basate sulla blockchain, implementate per la prenotazione di strutture ricettive, e tradizionali sistemi delle Online Travel Agencies (OTA) in termini di disponibilità e prezzi delle camere offerte dalle strutture ricettive su queste piattaforme. Questo studio risponde, pertanto, alla richiesta di ricerca accademica che analizzi il potenziale impatto dell'implementazione della tecnologia blockchain nel settore del turismo e dell'ospitalità per quanto riguarda la gestione degli inventari delle strutture ricettive (Valeri e Baggio, 2020) attraverso un approccio dinamico basato sulle camere disponibili e sulle tariffe delle camere che non è stato ancora indagato. Per l'analisi sono state sviluppate le seguenti ipotesi basate sulla letteratura precedente: H1a. I sistemi di prenotazione basati sulla blockchain potrebbero migliorare la gestione dell'inventario aumentando l'offerta di camere rispetto alle tradizionali OTA. H1b. Non ci sono differenze tra le tariffe delle camere offerte tramite sistemi di prenotazione basati sulla blockchain e le tradizionali OTA. H2. Non ci sono differenze nella dispersione dinamica dei prezzi tra sistemi di prenotazione basati sulla blockchain e le tradizionali OTA. H3. Non ci sono differenze nella dispersione dinamica dei prezzi delle camere offerte tramite sistemi blockchain e tradizionali OTA da strutture ricettive situate in città innovative rispetto a quelle situate in città non innovative. H4. Non ci sono differenze nella dispersione dinamica dei prezzi tra sistemi di prenotazione basati sulla blockchain e tradizionali OTA quando l'orizzonte temporale della prenotazione è più ampio. Questa ricerca si concentra sull'Italia che è uno dei principali paesi europei in termini di dimensione, impatto e potenziale di sviluppo del settore del turismo e dell'ospitalità. I dati sull'offerta di inventari e sui loro prezzi sono stati raccolti manualmente ed elaborati nel periodo ott-nov 2019 (prima dell'inizio della pandemia) selezionando strutture ricettive in 4 città italiane (Roma, Milano, Sorrento e Rosolina) localizzate in regioni innovative e non innovative (Leydesdorff e Cucco, 2019). Le strutture ricettive oggetto di indagine sono sia alberghiere che non alberghiere, in particolare: hotel a 3,4 e 5 stelle, appartamenti, b&b e ostelli. Per la raccolta dei dati sono stati selezionati i 3 principali sistemi OTA per ricavi (Booking, Expedia e Ctrip) e 4 applicazioni Blockchain operative dal 2017 che creano un modello con commissioni di prenotazione pari allo 0% o molto basse (Locktrip, Travala, Xceltrip e Trippki). I dati sul sono stati raccolti simulando la prenotazione di una camera alla data della ricerca (t0) e ad 1, 3 e 6 (t1, t3, t6) mesi prima della data di check-in. Pertanto, per tutte le strutture ricettive selezionate ogni prenotazione è stata quindi simulata 4 volte su ognuna delle 7 piattaforme di prenotazione raccogliendo dati sul numero complessivo di camere offerte e sulle tariffe di ognuna. Per l'analisi empirica sono state utilizzate statistiche descrittive e metodi grafici (H1ab, H2-3-4), per testare le ipotesi (H1b, H2-3-4) e per mostrare i risultati ottenuti nella ricerca sono state utilizzate statistiche inferenziali attraverso il test T-Student (parametrico) (Wilks, 1962; Rohatgi, 1976; Lehmann e Romano, 2005) e il test Wilcoxon (non parametrico) (Wilks, 1962; Rohatgi, 1976; Hollander e Wolfe, 1999; Gibbons e Chakraborti, 2003). Le statistiche descrittive e i test delle ipotesi sono state realizzate con l'utilizzo del software statistico SPSS. I risultati mostrano che: a)i prezzi delle camere offerte tramite blockchain Dapps sono più bassi rispetto a quelli delle camere offerte tramite i tradizionali sistemi OTA; b)le maggiori differenze nelle tariffe delle camere sono localizzate nel settore alberghiero; c)le differenze nelle tariffe delle camere sono maggiori quando la data della prenotazione è prossima a quella del check-in (t0 e t1); Pertanto, eliminando gli intermediari dal processo di prenotazione, i sistemi blockchain consentono effettivamente alle strutture ricettive di offrire le camere ad un prezzo inferiore, abbassando le barriere all'ingresso nel mercato e, quindi, aprendo nuove opportunità per la concorrenza nel settore del turismo e dell'ospitalità (soprattutto per le PMI). Questo risultato amplia le conclusioni dello studio di Calvaresi et al. (2019) che, da un punto di vista teorico, hanno indicato che non era chiara l'esistenza di tariffe delle camere inferiori nei sistemi blockchain. I test statistici confermano che ci sono differenze nei prezzi e una maggiore dispersione dei prezzi delle camere offerte tramite blockchain DApp rispetto ai tradizionali sistemi OTA. Le minori tariffe riscontrate potrebbero essere collegate a risparmi sui costi legati alla disintermediazione delle operazioni di prenotazione. La disintermediazione è, quindi, un aspetto chiave della tecnologia blockchain che sta influenzando i servizi di prenotazione delle camere nelle strutture ricettive, attraverso prezzi inferiori e più dinamici, aiutando le PMI a competere con gli attuali intermediari. Un altro risultato è l'esistenza di una minore disponibilità di spazio per gli inventari delle strutture ricettive sulle blockchain DApps rispetto alle tradizionali piattaforme OTA. Questo risultato è generale per tutti i tipi di strutture ricettive e gli orizzonti temporali analizzati in questa ricerca in quanto sembra che allungando l'orizzonte temporale della prenotazione venga offerto un numero inferiore di camere tramite blockchain DApps rispetto ai tradizionali sistemi delle OTA. Ciò potrebbe essere collegato a due diverse motivazioni. Da un lato, l'implementazione della blockchain nei sistemi di prenotazione di strutture ricettive è ancora in una fase iniziale e ciò potrebbe spingere le imprese ad offrire lo stesso volume e tipo di camere offerti negli attuali sistemi OTA o un numero inferiore. D'altro canto, la maggiore disponibilità di camere nei sistemi OTA rispetto alle blockchain DApp potrebbe anche essere collegata alle tariffe più basse che questa ricerca ha riscontrato nelle camere offerte tramite blockchain DApps. In particolare, si è riscontrato che quando l'orizzonte di prenotazione è più ampio le differenze nelle tariffe delle camere sono maggiori. Pertanto, se le tariffe delle camere offerte tramite blockchain DApps sono più economiche di quelle offerte tramite OTA per lo stesso tipo di struttura ricettiva e di camera, è logico aspettarsi che i clienti prenoteranno quelle più economiche tramite blockchain DApps prima della data del loro effettivo soggiorno, il che fa sì che l'offerta di camere sulle blockchain DApp risulti inferiore a quella sulle OTA, soprattutto quando la prenotazione è effettuata poco prima del check-in (t0).

Downloads

Downloads per month over past year

Actions (login required)

View Item View Item