Morlino, Delia
(2021)
Effetti dell'intervento nutrizionale sui parametri di composizione corporea e metabolici in donne con CA mammario: Trial clinico randomizzato.
[Tesi di dottorato]
Item Type: |
Tesi di dottorato
|
Resource language: |
Italiano |
Title: |
Effetti dell'intervento nutrizionale sui parametri di composizione corporea e metabolici in donne con CA mammario: Trial clinico randomizzato |
Creators: |
Creators | Email |
---|
Morlino, Delia | delia.morlino@unina.it |
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Date: |
9 December 2021 |
Number of Pages: |
103 |
Institution: |
Università degli Studi di Napoli Federico II |
Department: |
Medicina Clinica e Chirurgia |
Dottorato: |
Terapie avanzate biomediche e chirurgiche |
Ciclo di dottorato: |
34 |
Coordinatore del Corso di dottorato: |
nome | email |
---|
Giovanni, Di Minno | giovanni.diminno@unina.it |
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Tutor: |
nome | email |
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Iannuzzo, Gabriella | UNSPECIFIED |
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Date: |
9 December 2021 |
Number of Pages: |
103 |
Keywords: |
Carcinoma mammario, Intervento nutrizionale, composizione corporea |
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: |
Area 06 - Scienze mediche > MED/09 - Medicina interna Area 06 - Scienze mediche > MED/49 - Scienze tecniche dietetiche applicate |
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Date Deposited: |
21 Dec 2021 13:29 |
Last Modified: |
28 Feb 2024 11:36 |
URI: |
http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/14324 |
Collection description
Il carcinoma (CA) mammario rappresenta la neoplasia maggiormente diagnosticata nel mondo, tra la popolazione femminile. Oltre l’età e il sesso femminile, numerosi altri sono i fattori di rischio associati al CA mammario tra i quali la condizione di sovrappeso o obesità e fattori nutrizionali. In questo background, il protocollo sperimentale ha avuto come obiettivo la valutazione dell’effetto di un trattamento nutrizionale “intensivo” (braccio A) rispetto a quello “standard” (braccio B) nel monitoraggio delle pazienti con CA mammario deputate a terapia neo-adiuvante, sul peso corporeo, composizione corporea e parametri metabolici dopo sei mesi e dopo un anno.Tutte le pazienti, indipendentemente dal braccio di randomizzazione, alla visita baseline, ricevevano un piano dietetico isocalorico, sulla base del dispendio energetico a riposo (REE) misurato con la calorimetria indiretta e corretto per i livelli di attività fisica, in accordo con le linee guida del Word Cancer Research Found (WCRF) e controlli relativi alla composizione corporea e funzionalità muscolare. La differenza tra i due bracci di studio era nella frequenza dei controlli nutrizionali: braccio A, riceveva controlli mensili mentre braccio B controlli semestrali. Sono state studiate alla visita baseline 122 pazienti. Esse presentavano un’età compresa tra i 28 e i 78 anni, un peso corporeo compreso tra i 46 kg e gli 85 kg, e un IMC compreso tra i 18.7 e i 30 kg/m2; braccio A appartenevano n.58 (47.5%) pazienti mentre al braccio B n.64 (52.5%). Le variazioni tra la visita basale e dopo sei mesi, del peso corporeo, IMC, rapporto WHR, composizione corporea, HGS e REE sono state analizzate su 72 pazienti. Nel braccio B, si rileva un incremento, seppur non significativo del peso corporeo, pari a (+ 805 gr) e anche del IMC che varia da 24.7 kg/m2a 25 kg/m2mentre, indipendentemente dall’incremento di peso corporeo il WHR tende a ridursi e anche in modo significativo (p<0.028). Relativamente alla composizione corporea, si registra un leggero incremento sia della FFM (+551 gr) che della FM (+ 253 gr) e l’angolo di fase si riduce da 5.6 ± 0.5 gradi a 5.2 ± 0.5 gradi (p<0.000). Anche il valore dell’HGS in modo significativo, registrando una riduzione da 19.5 ± 4.7 kg a 17.8 ± 4.7 kg in media (p<0.05). Nel braccio A, le pazienti mantengono costati i valori della FFM, registrando una riduzione della percentuale di FM dal 31% al 29.8%.Grazie ai programmi di sensibilizzazione volti a far emergere l’importanza del corretto stile di vita, inteso come corrette abitudini alimentari, in accordo con il WCRF, e la regolare attività fisica, i risultati hanno evidenziato come in particolar modo, nel braccio A, aumenti l’aderenza alla dieta mediterranea e i livelli di attività fisica non hanno subito peggioramenti.
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