Pesando, Fabrizio (2023) Il mare color del vino. La villa marittima romana di San Benedetto del Tronto. Other. UniorPress, Napoli.

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Item Type: Monograph (Other)
Resource language: Italiano
Title: Il mare color del vino. La villa marittima romana di San Benedetto del Tronto
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Pesando, Fabrizio
UNSPECIFIED
Autore/i: [Italiano]: Fabrizio Pesando è professore di Archeologia e Storia dell’Arte Romana all’Università di Napoli L’Orientale; dal 2015 è responsabile scientifico dell’Ateneo per le attività presso il Parco Archeologico Naturalistico di Cupra Marittima e fa parte del Comitato Tecnico Scientifico per la gestione del Parco. / [English]: Fabrizio Pesando is professor of Archaeology and History of Roman Art at the University of Naples L'Orientale; since 2015 he has been the University's scientific officer for activities at the Cupra Marittima Archaeological Park and is a member of the Technical Scientific Committee for the management of the Park.
Date: July 2023
Number of Pages: 90
Institution: Università di Napoli L'Orientale
Nazione dell'editore: Italia
Place of Publication: Napoli
Publisher: UniorPress
Date: July 2023
Series Name: Fuori Collana
ISBN: 978-88-6719-274-8
Number of Pages: 90
NBN (National Bibliographic Number): urn:nbn:it:unina-29527
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche > L-OR/20 - Archeologia, storia dell'arte e filosofie dell'asia orientale
Access rights: Open access
Date Deposited: 01 Aug 2023 06:16
Last Modified: 01 Aug 2023 06:32
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/14859
DOI: 10.6093/978-88-6719-274-8

Collection description

[Italiano]: L'area archeologica messa in luce fra il 2010 e il 2021 durante lavori di riqualificazione urbana nel Paese Alto di San Benedetto rappresenta, ad oggi, la testimonianza più antica della frequentazione della città. Nella seconda metà del I secolo a. C. venne costruita, su un piccolo promontorio affacciato sul mare, una villa, costituita, come di consuetudine per l'epoca,, da due settori: uno residenziale e uno produttivo. Del primo si conservano resti di mosaici e pitture che decoravano una sala per banchetti (triclinio) e una stanza per il riposo (cubicolo); del secondo un sistema di vasche per la pigiatura dell'uva. Insieme a testimonianze simili, individuate lungo la costa meridionale del Piceno e oggi fruibili dopo attività di scavo e di valorizzazione (Cupra Marittima, Tortoreto) la villa di San Benedetto costituisce una preziosa testimonianza della produzione vinaria picena, ricordata da Plinio il Vecchio. Abbandonata nel IV secolo d.C., la villa fu occupata da un cimitero che formò un nucleo di aggregazione per i residenti, che lo elessero a luogo di culto del martire Benedetto. / [English]: The archaeological area unearthed between 2010 and 2021 during urban redevelopment works in the Paese Alto of San Benedetto represents, to date, the oldest evidence of the town's frequentation. In the second half of the first century B.C. a villa was built on a small promontory overlooking the sea, consisting, as was customary for the time, of two sectors: a residential and a productive one. Together with similar evidence identified along the southern coast of the Picenum and now accessible after excavation and enhancement activities (Cupra Marittima, Tortoreto) the villa of San Benedetto constitutes valuable evidence of Picenum wine production, mentioned by Pliny the Elder. Abandoned in the 4th century AD, the villa was occupied by a cemetery that formed a nucleus of aggregation for the residents, who elected it as a place of worship of the martyr Benedict.

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