[non definito] (2025) Orizzonti della filologia digitale. L’Antologia Greca per ripensare formati, paradigmi e collaborazione. Altro. FedOA - Federico II University Press, Napoli.
Anteprima |
Testo
Orizzonti filologia digitale.pdf Download (4MB) | Anteprima |
Tipologia del documento: | Monografia (Altro) |
---|---|
Lingua: | Italiano |
Titolo: | Orizzonti della filologia digitale. L’Antologia Greca per ripensare formati, paradigmi e collaborazione |
Autore/i: | [Italiano]: Serena Cannavale è professoressa di Filologia greca e latina presso il Dipartimento di Studi Umanisticidell’Università di Napoli Federico II. I suoi interessi di ricerca riguardano gli epigrammi ellenistici, conparticolare attenzione a Callimaco, la poesia epigrafica greca, la cultura letteraria della Campania antica e la storia degli studi classici./[English]: Serena Cannavale is a professor of Greek and Latin Philology at the Department of Humanities of theUniversity of Naples Federico II. Her research interests include Hellenistic epigrams, with a particularfocus on Callimachus, Greek epigraphic poetry, the literary culture of ancient Campania, and the historyof classical studies./[Italiano]: Vincenzo Casapulla è assegnista di ricerca presso l’Università di Napoli Federico II nell’ambito delprogetto Epigraphic Poetry in Ancient Campania. Oltre che sulla poesia epigrafica latina, ha condottostudi su Tito Livio, Seneca, Lucano e Plinio il Giovane./[English]:Vincenzo Casapulla is a research fellow at the University of Naples Federico II within the EpigraphicPoetry in Ancient Campania project. In addition to Latin epigraphic poetry, he has conducted studies onTitus Livius, Seneca, Lucan, and Pliny the Younger./[Italiano]: Mathilde Verstraete è dottoranda in lettere (e Digital Humanities) presso l’Università di Montréal. Dopouna formazione in lingue e lettere classiche, si è specializzata nei Digital Classics nell’ambito dellaCanadian Research Chair in Digital Textualities. Le sue ricerche riguardano le edizioni critiche digitalidei testi greci e gli strumenti che ne rendono possibile la realizzazione./[English]: Mathilde Verstraete is a PhD student in literature (and Digital Humanities) at the University of Montreal.After studying languages and classical literature, she specialized in Digital Classics among the CanadaResearch Chair in Digital Textualities. Her research focuses on digital critical editions of Greek texts andthe tools that make their development possible./[Italiano]: Filosofo e esperto di edizione digitale, Marcello Vitali-Rosati è professore presso il Dipartimento diLetteratura francese dell’Università di Montréal ed è il titolare della Chaire d’excellence en éditionnumérique all’Université de Rouen. Sviluppa una riflessione filosofica sui cambiamenti ontologici eepistemologici nell’era digitale./[English]:Philosopher and specialist in digital publishing, Marcello Vitali-Rosati is a professor in the Department of French Literature at the University of Montreal and holds the Chair of excellence in digital publishing at the University of Rouen. He develops a philosophical reflection on ontological and epistemologicalchanges in the digital age. |
Editors: | Curatore Email Cannavale, Serena [non definito] Casapulla, Vincenzo [non definito] Verstraete, Mathilde [non definito] Vitali-Rosati, Marcello [non definito] |
Data: | 23 Settembre 2025 |
Numero di pagine: | 247 |
Istituzione: | Università degli studi di Napoli Federico II |
URL ufficiale: | http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapres... |
Nazione dell'editore: | Italia |
Luogo di pubblicazione: | Napoli |
Editore: | FedOA - Federico II University Press |
Data: | 23 Settembre 2025 |
Titolo della serie: | Testi |
ISBN: | 978-88-6887-351-6 |
Numero di pagine: | 247 |
Parole chiave: | Antologia greca, Digital Classics, Filologia digitale, Testi classici; reek Anthology, Digital Classics, Digital Philology, Classical texts |
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: | Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche > L-FIL-LET/05 - Filologia classica |
Diritti di accesso: | Accesso aperto |
Depositato il: | 23 Set 2025 13:52 |
Ultima modifica: | 23 Set 2025 13:52 |
URI: | http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/15768 |
DOI: | 10.6093/978-88-6887-351-6 |
Abstract
[Italiano]: Quali sono le implicazioni dell’incontro tra testi antichi e ambienti digitali complessi? Come gestire i datigenerati dai progetti di Digital Classics? Come strutturarli per renderli accessibili, valorizzarli e riutilizzarli? Il presente volume affronta questi interrogativi raccogliendo gli esiti di una riflessione collettiva sui progetti di edizione e studio dei classici nell’era digitale. Tale riflessione si è sviluppata apartire dal caso dell’Anthologia Graeca, nel contesto delle tre giornate di studio intitolate “Orizzonti della filologia digitale. L’Antologia Greca per ripensare formati, paradigmi e collaborazione”, tenutesi tra il 16 e il 18 aprile 2024 (Università degli Studi di Napoli Federico II & Université de Montréal)./[English]: What are the implications of the encounter between ancient texts and complex digital environments? How should we handle the data generated by Digital Classics projects? How can we structure them to makethem accessible, valuable and reusable? This volume addresses these questions by bringing together theoutcomes of a collective reflection on projects dedicated to the edition and study of the classics in the digital age. This reflection developed from the case of the Anthologia Graeca, within the framework of the three-day conference entitled “Horizons of Digital Philology. The Greek Anthology for Rethinking Formats, Paradigms, and Collaboration”, held from April 16 to 18, 2024 (University of Naples Federico II & University of Montreal).
Downloads
Downloads per month over past year
Actions (login required)
![]() |
Modifica documento |