Iodice, Giorgio (2010) ANALISI BITRIDIMENSIONALE E TRIDIMENSIONALE DELLA RIPRODUCIBILITA’ DEL BONDAGGIO ORTODONTICO: STUDIO IN VITRO ED IN VIVO. [Tesi di dottorato] (Inedito)

[img] PDF
Iodice_Giorgio_23.pdf
Visibile a [TBR] Amministratori dell'archivio

Download (12MB)
[error in script] [error in script]
Tipologia del documento: Tesi di dottorato
Lingua: Italiano
Titolo: ANALISI BITRIDIMENSIONALE E TRIDIMENSIONALE DELLA RIPRODUCIBILITA’ DEL BONDAGGIO ORTODONTICO: STUDIO IN VITRO ED IN VIVO.
Autori:
AutoreEmail
Iodice, Giorgiog.iodi@tin.it
Data: 17 Dicembre 2010
Numero di pagine: 81
Istituzione: Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento: Scienze odontostomatologiche e maxillo-facciali
Scuola di dottorato: Medicina clinica e sperimentale
Dottorato: Scienze odontostomatologiche
Ciclo di dottorato: 23
Coordinatore del Corso di dottorato:
nomeemail
Rengo, Sandrosanrengo@unina.it
Tutor:
nomeemail
Martina, Robertomartina@unina.it
Data: 17 Dicembre 2010
Numero di pagine: 81
Parole chiave: riproducibilità, bondaggio, ortodonzia
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 06 - Scienze mediche > MED/28 - Malattie odontostomatologiche
Depositato il: 05 Dic 2010 10:34
Ultima modifica: 05 Nov 2014 15:43
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/8041

Abstract

Background: laprecisione nel posizionamento dei brackets è fondamentale nella pratica clinica ortodontica, in particolare nel sistema straight wire. Anche se l'importanza del corretto posizionamento dei brackets è stata sottolineata da molti autori, ad oggi tutti gli studi pubblicati sono bi-dimensionali ed in vitro. - Obiettivi: valutare la riproducibilità tridimensionale di posizionamento degli attacchi in-vivo. - Materiali e Metodi: Due soggetti con diversi tipi di malocclusioni sono stati sottoposti a procedure di bondaggio ortodontico diretto su entrambe le arcate al tempo T0 e dopo 1 settimana (T1). Le procedure di bondaggio sono state ripetute da sei operatori, stratificato sulla base della loro esperienza ortodontica. Uno scanner tridimensionale (3D MicroScribe) è stato utilizzato per acquisire le posizioni dei brackets. La variabilità intra-operatore ed inter-operatori è stata analizzata; l'influenza dell'esperienza clinica dell'operatore e della malocclusione sono stati valutati. - Risultati: una media di 5,5 ° ± 1,7 ° (intra-operatore) e 6.1 ° ± 5.4 ° (inter-operatori) per le discrepanze angolare, 0,4 ± 0,3 millimetri (intra-operatore) e 0,5 ± 1,2 millimetri (inter- operatori) per le discrepanze verticali, e 1,1 ± 1,9 millimetri (intra-operatore) e 1,2 ± 1,0 millimetri (inter-operatori) per le discrepanze mesio-distale sono state riscontrate nel posizionamento dei brackets ortodontici. L'influenza dell'esperienza ortodontica non era statisticamente significativa. - Conclusioni: La riproducibilità del posizionamento dei brackets non sembra essere influenzata dalla esperienza clinica. Il posizionamento mesio-distale è influenzato dalla capacità di accedere alle aree dell'arcata dentaria.

Downloads

Downloads per month over past year

Actions (login required)

Modifica documento Modifica documento