Grisi, Roberto Maria (2010) Supply chain risk management: approcci, tecniche e modelli di gestione. [Tesi di dottorato] (Unpublished)

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Item Type: Tesi di dottorato
Resource language: Italiano
Title: Supply chain risk management: approcci, tecniche e modelli di gestione
Creators:
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Grisi, Roberto Maria
roberto.grisi@unina.it
Date: 29 November 2010
Number of Pages: 315
Institution: Università degli Studi di Napoli Federico II
Department: Ingegneria dei materiali e della produzione
Scuola di dottorato: Ingegneria industriale
Dottorato: Tecnologie e sistemi di produzione
Ciclo di dottorato: 23
Coordinatore del Corso di dottorato:
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Giorleo, Giuseppe
giuseppe.giorleo@unina.it
Tutor:
nome
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Santillo, Liberatina Carmela
santillo@unina.it
Date: 29 November 2010
Number of Pages: 315
Keywords: supply chain; risk management; system dynamics
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 09 - Ingegneria industriale e dell'informazione > ING-IND/17 - Impianti industriali meccanici
Date Deposited: 06 Dec 2010 16:56
Last Modified: 30 Apr 2014 19:45
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/8176
DOI: 10.6092/UNINA/FEDOA/8176

Collection description

Le imprese industriali e commerciali, indipendentemente dal settore e dalla posizione competitiva, si trovano oggi ad operare in un ambiente particolarmente complesso per cui si rende indispensabile il coinvolgimento di tutte le aziende appartenenti al supply network nei processi e nelle attività che producono valore in termini di prodotti e servizi al consumatore finale. Produttori, fornitori, distributori, e, in generale, tutti gli attori appartenenti alla catena di fornitura sono passati da relazioni conflittuali, in cui ognuno cerca di prevalere sull’altro, a consolidate partnership e vengono oggi sempre più considerati come un sistema integrato in grado di soddisfare le esigenze del cliente (customer satisfaction). Nessuna impresa è dunque isolata, ma è parte di un ampio network di aziende interconnesse. Le aziende devono dunque coordinare le proprie azioni con le altre organizzazioni della stessa supply chain per poter raggiungere efficacemente i propri obiettivi. Tali interdipendenze aumentano però il rischio complessivo che minaccia il perseguimento di tutti gli obiettivi. Questa realtà è confermata dalle grosse trasformazioni che si sono verificate negli ultimi anni nei vari settori, con l’aumento sempre più forte della collaborazione tra i vari livelli della supply chain e dei relativi rischi. È in tale contesto che si colloca il presente lavoro che ha come obiettivo l’elaborazione di una metodologia di indagine dei rischi che gravano su una supply chain e che minacciano il perseguimento degli obiettivi verso cui l’intera catena di fornitura si orienta. L’obiettivo sarà perseguito analizzando le criticità che si evidenziano nelle catene di fornitura e costruendo un metodo di indagine che sappia innanzitutto distinguere i parametri che permettano di tenere sotto controllo il livello di rischio della catena di fornitura. Poi sarà necessario trovare un criterio di selezione fra le varie metodologie di analisi dei rischi applicabili ai problemi in oggetto e infine sarà presentata una tecnica di simulazione come supporto alle decisioni per la gestione del rischio nella supply chain. Il primo capitolo parte analizzando gli aspetti specifici del risk management. In particolare, iniziando dal concetto di rischio, vengono fornite le nozioni fondamentali della tematica. È presentata, inoltre, un’analisi delle principali tecniche che caratterizzano le fasi costituenti il processo di gestione del rischio di un’impresa. Data la vastità del tema, l’obiettivo è di proporre una descrizione il più possibile completa del processo di risk management. Il secondo capitolo si focalizza invece sugli argomenti connessi alla gestione della supply chain, spiegandone origine, evoluzione e definizioni. Si analizzano, inoltre, le principali caratteristiche della catena di fornitura, necessarie per delineare i confini entro i quali applicare una metodologia di indagine dei rischi. Nel terzo capitolo viene analizzata la catena di fornitura quale settore di analisi dei rischi, descrivendo, innanzitutto, i più significativi approcci ed obiettivi alla gestione dei rischi all’interno della catena di fornitura. Si effettua poi una classificazione dei rischi nel supply network e dopo aver affrontato il tema dell’identificazione e misurazione degli stessi, viene presentata una metodologia di indagine dei rischi nella supply chain, basata sull’identificazione di un cruscotto di indicatori “chiave”. Nel quarto capitolo viene introdotta la ricerca realizzata sulle metodologie esistenti, l’analisi dello stato dell’arte circa lo stato di avanzamento sulle nozioni, tecniche e metodologie ad oggi conseguite per l’individuazione e la valutazione dei rischi. Sono state elencate la principali tecniche più largamente utilizzate ed esaurienti per affrontare tale tipo di problema. Nel quinto capitolo si continua a definire la metodologia di indagine dei rischi nella supply chain, effettuando classificazioni delle categorie e driver di rischio ad essa associate, suggerendo quali sono le tecniche che possono essere scelte per analizzare una specifica entità della catena di fornitura. Nell'ultimo capitolo si analizzano i rudimenti della metodologia nota come System Dynamics, quale strumentazione di interpretazione delle modalità con cui le politiche e le decisioni degli attori aziendali influenzano la struttura del sistema di riferimento, incidendo sulle dinamiche in atto per le risorse aziendali a disposizione. Grazie agli strumenti messi a disposizione dalla SD è stato possibile modellizzare il contesto di riferimento, la supply chain, in cui il rischio in esame, ovvero il rischio di fornitura, va a relazionarsi con tutti gli elementi tipici delle diverse funzioni aziendali. Sono stati poi individuati degli scenari “what-if” ottenuti variando, di volta in volta, determinati parametri ed in questi scenari sono state effettuate delle sperimentazioni. I risultati di tali sperimentazioni hanno permesso di poter scegliere la migliore politica di gestione del rischio di fornitura.

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