Bianchi, Sara (2013) Sperimentazione dell'applicabilità di Hypucem per il recupero edilizio: le coperture continue piane a verde. [Tesi di dottorato]

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Tipologia del documento: Tesi di dottorato
Lingua: Italiano
Titolo: Sperimentazione dell'applicabilità di Hypucem per il recupero edilizio: le coperture continue piane a verde
Autori:
AutoreEmail
Bianchi, Sarasarabianchi@libero.it
Data: 15 Aprile 2013
Numero di pagine: 197
Istituzione: Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento: Architettura
Scuola di dottorato: Architettura
Dottorato: Recupero edilizio ed ambientale
Ciclo di dottorato: 24
Coordinatore del Corso di dottorato:
nomeemail
Pinto, Maria Ritapinto@unina.it
Tutor:
nomeemail
Caterina, Gabriellacaterina@unina.it
Viola, Serenaserena.viola@libero.it
Di Maio, Ernestoedimaio@unina.it
Data: 15 Aprile 2013
Numero di pagine: 197
Parole chiave: Recupero - Prodotto innovativo - Coperture continue piane a verde
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 08 - Ingegneria civile e Architettura > ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura
Aree tematiche (7° programma Quadro): NANOSCIENZE, NANOTECNOLOGIE, MATERIALE E PRODUZIONE > Nuove produzioni
Depositato il: 03 Apr 2013 12:59
Ultima modifica: 22 Lug 2014 13:33
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/9127
DOI: 10.6092/UNINA/FEDOA/9127

Abstract

La ricerca di dottorato sviluppa come tematica l’approfondimento dello studio di un materiale innovativo, Hypucem, attraverso la sperimentazione in laboratorio tesa alla verifica di alcune caratteristiche e livelli prestazionali ( maggiori rispetto ai materiali tradizionali comparabili ) che in esso sono stati riscontrati e considerati adatti all’approfondimento ed all’applicazione del materiale in questione nell’ambito del Recupero Edilizio ed Ambientale. Contestualmente è stata effettuata una proposta di impiego di Hypucem delimitando il campo di interesse ad un segmento di un ambito più ampio quale la problematica ambientale, il cambiamento climatico, l’abbassamento del CO2, utilizzo razionale delle risorse energetiche ed indirizzando l’attenzione alla verifica della compatibilità di Hypucem con prodotti impermeabilizzanti presenti sul mercato nell’ottica del suo utilizzo nel recupero delle coperture continue piane. La proposta di impiego di Hypucem si riferisce all’ambito della tecnologia dei tetti verdi e scaturisce dal voler offrire una proposta alternativa a quella data dal Team Hypucem che prevede, grazie alla combinazione di proprietà di isolamento termico, acustico e proprietà meccaniche che caratterizzano le schiume ibride sviluppate da Hypucem, la possibilità di impiegarle in tutte quelle applicazioni che riguardano materiali tradizionali quali il poliuretano espanso rigido (PUR) con vantaggi aggiuntivi rispetto alle soluzioni tradizionali. In particolare per quanto riguarda il potenziale utilizzo di Hypucem nelle coperture la proposta del Team Hypucem era quella di utilizzare Hypucem eliminando lo strato impermeabilizzante tradizionale mentre la tesi di ricerca propone l’impiego di Hypucem nella copertura a verde prospettando la sua integrazione con prodotti impermeabilizzanti e quindi un sistema integrato. Hypucem è un materiale ibrido che unisce sinergicamente le proprietà di un materiale organico, il poliuretano espanso, con un materiale inorganico, il cemento attraverso la co-continuità delle sue due fasi. Nell’ottica di un impiego di Hypucem nelle coperture continue piane a verde, le proprietà di Hypucem unitamente allo studio delle tecnologie dei tetti verdi e alla normativa che ne detta la progettazione l’esecuzione, il controllo e la manutenzione ha portato all’ipotesi di creare un pacchetto , ovvero un “sistema intergrato” costituito da Hypucem associato a prodotti impermeabilizzanti esistenti sul mercato da sottoporre a prove di laboratorio che al contempo sono state individuate. Le prove cui è stato sottoposto il sistema integrato sono state tre: dalla prima è scaturita l’ individuazione delle altre due prove per poter valutare l’impiego di Hypucem nelle coperture. La prova A: Aderenza per trazione diretta di prodotti impermeabilizzanti ad un materiale ibrido h(ai sensi delle norme ISO 5660-1-2:2002, ISO/TR5660-3:2003) ha come obiettivo la verifica della compatibilità tra il pannello Hypucem e prodotti impermeabilizzanti , allo scopo di valutare quale sia il prodotto più compatibile dal punto di vista meccanico. La prova B: Resistenza al fuoco – velocità di rilascio del calore, di produzione di fumi, di perdita di massa del sistema integrato Hypucem - prodotti impermeabilizzanti (ai sensi delle norme ISO 5660-1-2:2002, ISO/TR5660-3:2003) è risultata utile per la conoscenza dei seguenti parametri: velocità di rilascio del calore (heat release rate, HRR), tenore di CO, CO2 nei gas di combustione, consumo di ossigeno, perdita di massa durante la combustione che sono attualmente richiesti dalle norme e dagli Eurocodici. La prova C: Comportamento al fuoco del sistema integrato Hypucem-prodotti impermeabilizzanti con metodo di prova standard per il flusso radiante critico di sistemi a soffitto mediante una sorgente di energia termica radiante (ai sensi della norma E 970 – 2000) è consistita nell’analisi dell’infiammabilità e della propagazione della fiamma sui materiali e valutazione del loro comportamento al fuoco Le prove sono state effettuate in base alle normative vigenti estrapolando le parti che sono andate a costituire la progettazione del protocollo delle prove stesse. La sperimentazione è avvenuta presso i laboratori della sede del CNR ed IMAST (Ingegneria dei Materiali Polimerici e Compositi e Strutture) di Portici in collaborazione della Hypucem Spa ( società di spin-off dell’Istituto per i Materiali Compositi e Bionedici – IMBC). • Prova A: l’interfaccia Hypucem – impermeabilizzante, per tutti i prodotti impermeabilizzanti in analisi, garantiscono sufficiente adesione al supporto Hypucem assicurando effettive possibilità di utilizzo del sistema integrato per l’applicazione proposta. • Prova B: ha permesso di ottenere la conoscenza di parametri richiesti dalle norme europee per la progettazione strutturale. • Prova C: ha permesso di classificare la classe di impiego e la classe di generazione di fumi del sistema integrato Hypucem- prodotti impermeabilizzanti. Dai report dei dati delle prove di laboratorio si può affermare che sono riscontrabili notevoli miglioramenti delle proprietà nel sistema intergrato rispetto al materiale base ossia al solo Hypucem tal quale il che pone il sistema intergrato Hypucem- prodotti impermeabilizzanti nella condizione di poter essere utilizzato nelle coperture continue piane a verde.

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