Block, Marina (2020) Tecnologie, strumenti e strategie innovative per la gestione del processo di riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica. Una piattaforma Social Open BIM per i sistemi Plattenbauten della città di Lipsia. [Tesi di dottorato]
Anteprima |
Testo
BlockMarinaXXXIIcicloPDFA.pdf Download (80MB) | Anteprima |
Tipologia del documento: | Tesi di dottorato |
---|---|
Lingua: | Italiano |
Titolo: | Tecnologie, strumenti e strategie innovative per la gestione del processo di riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica. Una piattaforma Social Open BIM per i sistemi Plattenbauten della città di Lipsia |
Autori: | Autore Email Block, Marina mablock@libero.it |
Data: | 13 Marzo 2020 |
Numero di pagine: | 365 |
Istituzione: | Università degli Studi di Napoli Federico II |
Dipartimento: | Architettura |
Dottorato: | Architettura |
Ciclo di dottorato: | 32 |
Coordinatore del Corso di dottorato: | nome email Mangone, Fabio fabio.mangone@unina.it |
Tutor: | nome email Losasso, Mario [non definito] |
Data: | 13 Marzo 2020 |
Numero di pagine: | 365 |
Parole chiave: | edilizia residenziale pubblica, industrializzazione edilizia, innovazione di processo, digitalizzazione, Social Open BIM, cloud, BIM, Germania, Plattenbau |
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: | Area 08 - Ingegneria civile e Architettura > ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura |
Depositato il: | 19 Mar 2020 10:13 |
Ultima modifica: | 05 Nov 2021 13:24 |
URI: | http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/13193 |
Abstract
La presente ricerca sperimentale nasce nell'ambito di un accordo quadro tra il DiARC - Dipartimento di Architettura di Napoli e l'HTWK - Hochschule für Technik, Wirtschaft und Kultur di Lipsia e parte da una riflessione teorica sul tema dell'industrializzazione edilizia. I manufatti di edilizia residenziale pubblica, realizzati con sistemi industrializzati di tipo chiuso nell'Europa bipolarizzata della Guerra Fredda, possono oggi, sulla scia della Quarta Rivoluzione Industriale e delle potenzialità offerte dalla digitalizzazione, rientrare in logiche di processo di riqualificazione e gestione innovative, affrancandosi dalla storia di fallimento a cui troppo spesso sono legati. Pertanto si sono sperimentati approcci Social Open BIM sugli edifici Plattenbauten della città di Lipsia, gestiti dal LWB, ente al quale si è voluto fornire un approccio "user friendly" all'utilizzo di tecnologie, strumenti e formati aperti che potrebbero rivelarsi vantaggiosi per un miglioramento del suo attuale processo di gestione del patrimonio, anche attivando pratiche di collaborazione in cloud con i suoi impiegati e i suoi inquilini. In un’ottica più ampia, la finalità della ricerca, il cui slogan è appunto “Thinking Outside the Block”, è provare ad affrontare il tema dell’edilizia residenziale industrializzata, al di fuori di quelle che sono state e sono le buone pratiche di riqualificazione e gestione nel campo materiale, indagando possibilità di innovazione processuale che, grazie alle tecnologie abilitanti di Industria 4.0, di ormai sempre più rapida diffusione, possano restituire dignità a dei sistemi costruttivi di cui si sono lungamente sottolineati i limiti tecnico-costruttivi e funzionali. Nel tentativo di andare oltre la ormai nota utilità del BIM nella gestione di grandi moli di dati e, dunque, nella riqualificazione e gestione dei manufatti edilizi - in termini di riduzione di tempi e costi e collaborazione tra gli stakeholders - si cerca di re-inserire in maniera attiva l’utente all’interno di un processo troppo spesso subito, pur essendone, di fatto, il destinatario principale, soprattutto nel caso dell’edilizia residenziale pubblica. Nell’ambito delle residenze realizzate con processi industrializzati a partire dalla Seconda Rivoluzione Industriale è possibile oggi compiere un salto, nell’era della Quarta Rivoluzione Industriale, e avvalersi delle tecnologie immateriali per riallineare i processi produttivi con i processi realizzativi, la qualità del processo con la qualità del progetto e consentendo un rinnovato dialogo tra i vari portatori d’interesse, attraverso il controllo simultaneo di costi, tecniche e finanziamenti e accorciando la distanza tra la produzione e la realizzazione degli interventi di riqualificazione. Questo in quanto il progetto e la sua realizzazione sono sempre più soggetti alla necessità di incrementare la qualità degli obiettivi senza incidere eccessivamente sui costi e sul tempo impiegati per ottenerla, al fine di rispondere in maniera adeguata alla richiesta di prodotti differenziati – e una conseguente maggiore possibilità di scelta - con un minore impiego di risorse. È altresì possibile istituire un dialogo attivo e costante tra gli attori del processo, affinchè tutti possano essere responsabili della corretta gestione di tali manufatti, conoscendo e sfruttando le nuove tecnologie a disposizione, senza rischiare di commettere nuovamente l’errore di soccombere all’industrializzazione.
Downloads
Downloads per month over past year
Actions (login required)
![]() |
Modifica documento |