Grassia, Armando (2006) Estrazione, caratterizzazione ed attività biologica di metaboliti da piante appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae. [Tesi di dottorato] (Unpublished)
|
PDF
tesi_di_dottorato_grassia.pdf Download (5MB) | Preview |
Item Type: | Tesi di dottorato | ||||
---|---|---|---|---|---|
Resource language: | Italiano | ||||
Title: | Estrazione, caratterizzazione ed attività biologica di metaboliti da piante appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae | ||||
Creators: |
|
||||
Date: | 2006 | ||||
Date type: | Publication | ||||
Number of Pages: | 118 | ||||
Institution: | Università degli Studi di Napoli Federico II | ||||
Department: | Chimica farmaceutica e tossicologica | ||||
Dottorato: | Scienza del farmaco | ||||
Ciclo di dottorato: | 18 | ||||
Coordinatore del Corso di dottorato: |
|
||||
Tutor: |
|
||||
Date: | 2006 | ||||
Number of Pages: | 118 | ||||
Keywords: | Lamiaceae, Attività biologica, Diterpeni | ||||
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: | Area 05 - Scienze biologiche > BIO/04 - Fisiologia vegetale Area 05 - Scienze biologiche > BIO/14 - Farmacologia Area 05 - Scienze biologiche > BIO/10 - Biochimica Area 03 - Scienze chimiche > CHIM/10 - Chimica degli alimenti Area 03 - Scienze chimiche > CHIM/08 - Chimica farmaceutica Area 03 - Scienze chimiche > CHIM/06 - Chimica organica Area 03 - Scienze chimiche > CHIM/09 - Farmaceutico tecnologico applicativo Area 05 - Scienze biologiche > BIO/15 - Biologia farmaceutica |
||||
Date Deposited: | 31 Jul 2008 | ||||
Last Modified: | 30 Apr 2014 19:24 | ||||
URI: | http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/818 | ||||
DOI: | 10.6092/UNINA/FEDOA/818 |
Collection description
La mia tesi di dottorato riguarda lo studio fitochimico e l’analisi dell’attività biologica di alcune piante appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae. Le Lamiaceae sono rappresentate da circa 3200 specie, diffuse in tutte le parti del mondo, ma particolarmente nella regione mediterranea che rappresenta il principale centro di differenziazione della famiglia. Il primo campione preso in esame e studiato in modo più approfondito era costituito dalle parti aeree di Marrubium globosum ssp. libanoticum proveniente dal Libano. I suoi componenti che si presentavano in miscele complesse di natura chimica assai diversificata hanno richiesto differenti metodiche estrattive. Dall’estratto acetonico sono stati isolati e caratterizzati cinque nuovi diterpeni naturali appartenenti alla classe dei labdani ed altri due composti già noti. In alcuni casi, poiché tali molecole si presentavano in miscela, è stato necessario operare delle trasformazioni chimiche per separarle e procedere all’indagine strutturale. L’estratto acetonico è stato testato in un modello di infiammazione in vivo, l’edema da carragenina nella zampa di ratto, dimostrando buona attività antiinfimmatoria. Tale attività è stata correlata all’inibizione dell’espressione di iNOS e COX-2 e sembra principalmente dovuta al composto maggioritario, il marrulibanoside, isolato dalla frazione più attiva dell’estratto. Dall’estratto metanolico è stata isolata e caratterizzata, per la prima volta nel genere Marrubium, la naringenina 7-O-β-D-glucoside, un flavonone, ed altre dieci molecole mai isolate precedentemente in questa specie. Contrariamente alle specie finora studiate, in cui prevalgono i flavoni rispetto ai flavonoli, questo lavoro ha mostrato una completa dominanza in Marrubium globosum di flavonoli, Questi flavonoidi sono presenti esclusivamente in forma glicosilata, e ciò rappresenta un’ulteriore caratteristica che contraddistingue questa specie. Infine una piccola porzione di matrice vegetale è stata sottoposta ad un processo di idrodistillazione per ottenere l’olio essenziale di M. globosum ssp. libanoticum, di cui è stata studiata la composizione chimica e l’attività antibatterica su batteri sia di tipo Gram – sia Gram +. Tali dati, confrontati con quelli relativi ad un’altra specie il Marrubium cuneatum, hanno rivelato che l’olio essenziale del primo è più attivo su tutti i ceppi batterici testati. Dalle altre Lamiaceae: Mentha piperita, Ocimum basilicum, Rosmarinus officinalis, Salvia officinalis, Thymus pulegioides è stato estratto ed analizzato l’olio essenziale di cui è stata anche saggiata l’attività antibatterica, che si è rilevata elevata soprattutto per quanto riguarda Timo e Rosmarino.
Downloads
Downloads per month over past year
Actions (login required)
View Item |