Di Marco, Giuseppe Antonio and Evangelista, Roberto and Gimigliano, Roberta and Ruoppo, Anna Pia and Viparelli, Irene (2018) Il lavoro della talpa: Scritti su Marx. [non definito]. FedOA - Federico II University Press, Napoli.

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Tipologia del documento: Monografia ([non definito])
Lingua: Italiano
Titolo: Il lavoro della talpa: Scritti su Marx
Autori:
AutoreEmail
Di Marco, Giuseppe Antonio[non definito]
Evangelista, Roberto[non definito]
Gimigliano, Roberta[non definito]
Ruoppo, Anna Pia[non definito]
Viparelli, Irene[non definito]
Autore/i: Giuseppe Antonio Di Marco, Università degli Studi di Napoli Federico II Giuseppe Antonio Di Marco ha insegnato Filosofia della storia all’Università di Napoli Federico II, dove ha formato generazioni di studiosi dedicando la propria attività a un continuo e generoso impegno didattico.Partendo dalla teologia dialettica di Barth e Bultmann, il suo lavoro scientifico si è soffermato sul pensiero di Max Weber e in seguito su quello di Carl Schmitt. All’opera di Marx ed Engels Di Marco ha dedicato gli ultimi vent’anni di insegnamento e ricerca, trovando in questi autori la possibilità di dare risposte alla crisi dell’epoca contemporanea. Roberto Evangelista, ISPF CNR Napoli Roberto Evangelista è ricercatore dell’ISPF CNR di Napoli. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia politica e storia del pensiero politico (Padova 2010). Tra i suoi scritti: la monografia su Spinoza: Il bagaglio politico degli individui. La ‘dinamica consuetudinaria’ nella riflessione politica di Spinoza (Mimesis 2010) e un volume su Vico per la collana “scoprire la filosofia”, dal titolo Vico. Perché l’uomo non è un animale (Hachette 2016). Ha inoltre lavorato sulla figura di Ernesto De Martino, in particolare sulla categoria di sottosviluppo e sul suo rapporto con la riflessione vichiana. Roberta Gimigliano insegna storia e filosofia presso il liceo scientifico P. S. Mancini di Avellino. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Geopolitica e culture del mediterraneo (Napoli 2008), con una tesi sulla sociologia della religione in Max Weber. Ha condotto soggiorni di studio e ricerca presso l´Universitá di Monaco di Baviera e di Marburg an der Lahn, occupandosi del pensiero di Rudolf Bultmann e Karl Löwith, ai quali ha dedicato articoli apparsi su riviste nazionali e internazionali. Al pensiero di Weber ha dedicato una monografia dal titolo: Come le idee agiscono nella storia. Il problema dell´”autonomia” delle idee nella sociologia della religione di Weber (Liguori 2013). Roberta Gimigliano teaches history and philosophy at the high school P. S. Mancini in Avellino. She holds a PhD in Geopolitics and Mediterranean Cultures (Naples 2008), with a thesis on the sociology of religion in Max Weber. She has conducted study and research at the University of Munich and Marburg an der Lahn, focusing on the thought of Rudolf Bultmann and Karl Löwith, to whom she dedicated articles appeared in national and international journals. She has also dedicated a monograph to Weber's thought entitled: Come le idee agiscono nella storia. Il problema dell´”autonomia” delle idee nella sociologia della religione di Weber (Liguori 2013). Anna Pia Ruoppo è ricercatrice in Filosofia Morale ed insegna Filosofia Pratica presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell´Universitá di Napoli Federico II. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Scienze Filosofiche (Napoli 2004) e uno in Etica e filosofia politico-giuridica (Salerno 2011). È stata borsista presso l´Universitá di Tübingen e docente a contratto presso la Technische Universität di Darmstadt. La sua ricerca si colloca nell´orizzonte delle discussioni sulla riabilitazione della filosofia pratica ed ha ad oggetto prevalentemente il pensiero di Martin Heidegger. A quest´ultimo ha dedicato oltre ad articoli su riviste nazionali e internazionali, le monografie: Vita e metodo nelle prime lezioni friburghesi (Le Cariti 2008); L´attimo della decisione. Su possibilitá e limiti di un´etica in Essere e Tempo (Il Nuovo Melangolo 2011). Anna Pia Ruoppo is a researcher in Moral Philosophy and teaches Practical Philosophy at the Department of Humanistic Studies of the University of Naples Federico II. She holds a PhD in Philosophical Sciences (Naples 2004) and in Ethics and Legal-Political Philosophy (Salerno 2011). She has been a fellow at the University of Tübingen and a lecturer at the Technische Universität in Darmstadt. Her research is part of the discussions on the rehabilitation of practical philosophy and focuses mainly on the thought of Martin Heidegger. In addition to articles in national and international journals, she published two monographs: Vita e metodo nelle prime lezioni friburghesi (Le Cariti 2008); L´attimo della decisione. Su possibilitá e limiti di un´etica in Essere e Tempo (Il Nuovo Melangolo 2011). Irene Viparelli è "Professora Auxiliar" presso la Universidade de Évora (Portogallo) e membro del "Centro de Investigação em Ciência Política" (CICP). Ha conseguito il dottorato di Ricerca in Etica e filosofia politico-giuridica (Salerno 2008) e si è specializzata presso l´Ecole Normale de Lyon. Tra il 2010 e il 2017 ha portato avanti un progetto di ricerca, finanziato dalla FCT (Fundação para a ciência e a tecnologia) su Para além da dialética. Um confronto entre Negri e Althusser. Si occupa principalmente di questioni inerenti alla teoria marxiana, alla storia del marxismo, all’althusserismo e all’operaismo. Oltre a numerosi lavori su riviste nazionali e internazionali ha pubblicato un libro dal titolo Oltre i limiti di Marx. Un confronto fra Negri e Althusser (Mimesis 2017). Irene Viparelli is a "Professora Auxiliar" at the Universidade de Évora (Portugal) and a member of the "Centro de Investigação em Ciência Política" (CICP). She holds a PhD in Ethics and Legal-Political Philosophy (Salerno 2008) and specializes at the Ecole Normale de Lyon. Between 2010 and 2017 she directed a research project, funded by the FCT (Fundação para a ciência e a tecnologia) on Para além da dialética. Um confronto entre Negri e Althusser. She mainly deals with issues related to Marxist theory, the history of Marxism, Althusserism and Operaism. In addition to numerous works on national and international journals, she has published a book entitled Oltre i limiti di Marx. Un confronto fra Negri e Althusser (Mimesis 2017).
Data: 30 Novembre 2018
Numero di pagine: 415
Istituzione: Università degli Studi di Napoli Federico II
URL ufficiale: http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapres...
Nazione dell'editore: Italia
Luogo di pubblicazione: Napoli
Editore: FedOA - Federico II University Press
Data: 30 Novembre 2018
Titolo della serie: Fuori collana
ISBN: 978-88-6887-046-1
Numero di pagine: 415
NBN (National Bibliographic Number): urn:nbn:it:unina-23972
Depositato il: 03 Dic 2018 12:19
Ultima modifica: 07 Gen 2019 11:02
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/11987
DOI: 10.6093/10.6093/978-88-6887-046-1

Abstract

[English]:Conceived as a slow and inexorable path of criticism of the ideology of the bourgeois world, this collection is divided into three sections. The first: Mystification: politics and religion is dedicated to philosophy. It is in the philosophy of his time that Marx found the theoretical tools to develop his critique of the bourgeois, materialistic, dialectical and therefore revolutionary society. In the second section Crisis: reforms and conflicts, Marx's theory becomes a method of analysis of the present, a powerful epistemological apparatus that makes it possible to shed light on the intrinsically contradictory character of contemporary capitalist societies. Finally, the last section: Globalisation: resistance and fights reconstructs Di Marco's approach to the "political" question. Here his interpretation of Marx's work is filtered through the relationship with the tradition of Italian operaism, to which the author recognizes the merit of having placed the accent on revolutionary subjectivity, finding however problematic his progressive estrangement from the dialectical core of Marxism. It is in the need to re-establish the center of the Marxist criticism of reality in the capital-labour conflict that can be identified the thread of the Marxist commitment of Giuseppe Antonio Di Marco, who, convinced of the actuality and usefulness of the Marxist categories, tests them against the contradictions and conflicts of the present time./ [Italiano]:Pensata come un percorso lento e inesorabile di critica all’ideologia del mondo borghese la presente raccolta si articola in tre sezioni. La prima, Mistificazioni: politica e religione, è dedicata alla filosofia. È nella filosofia del suo tempo infatti che Marx trova gli strumenti teorici per sviluppare quella sua critica della società borghese, materialista, dialettica e per questo rivoluzionaria. Nella seconda sezione, Crisi: riforme e conflitti, la teoria di Marx diventa un metodo d’analisi del presente, un potente apparato epistemologico che permette di far luce sul carattere intrinsecamente contraddittorio della società capitalistica contemporanea. L’ultima sezione, infine, ricostruisce l’approccio di Di Marco alla questione “politica”. Qui la sua interpretazione dell’opera di Marx è filtrata dal rapporto con la tradizione dell’operaismo italiano al quale l’autore riconosce il merito di aver posto l’accento sulla soggettività rivoluzionaria, trovando tuttavia problematico il suo progressivo allontanamento dal nucleo dialettico del marxismo. È nella necessità di ristabilire il centro della critica marxiana della realtà nel conflitto capitale-lavoro che può essere individuato il filo conduttore dell’impegno marxiano di Giuseppe Antonio Di Marco il quale, convinto dell’attualità e utilità delle categorie marxiane, le mette alla prova delle contraddizioni e della conflittualità del tempo presente.

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