Sangiovanni, Paola (2017) Tecniche di quantificazione e costruzione di indicatori compositi: uno studio empirico sull’integrazione dei migranti in alcuni paesi del casertano. [Tesi di dottorato]

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Tipologia del documento: Tesi di dottorato
Lingua: Italiano
Titolo: Tecniche di quantificazione e costruzione di indicatori compositi: uno studio empirico sull’integrazione dei migranti in alcuni paesi del casertano
Autori:
AutoreEmail
Sangiovanni, Paolapaola-sangiovanni@libero.it
Data: 11 Dicembre 2017
Numero di pagine: 179
Istituzione: Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento: dep24
Dottorato: phd093
Ciclo di dottorato: 30
Coordinatore del Corso di dottorato:
nomeemail
Morlicchio, Enricaenrica.morlicchio@gmail.com
Tutor:
nomeemail
Verde, Rosanna[non definito]
Morlicchio, Enrica[non definito]
Data: 11 Dicembre 2017
Numero di pagine: 179
Parole chiave: Parole chiavi: immigrazione, indici di integrazione, OVERALS, CATPCA NL-PCA, Cluster Analysis, SEM, Non - Metric PLS- PM.
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 13 - Scienze economiche e statistiche > SECS-S/05 - Statistica sociale
Depositato il: 21 Dic 2017 09:14
Ultima modifica: 19 Mar 2019 09:38
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/12257

Abstract

Il presente lavoro si riferisce ad un’indagine svolta, nell’anno 2015, sugli immigrati di alcuni comuni casertani, con l’obiettivo di misurarne il livello di integrazione. La ricerca è stata condotta su campo, attraverso la somministrazione di interviste dirette di un questionario costruito secondo il modello di una precedente indagine (Strozza, de Filippo - 2013). La raccolta dei dati, attraverso la somministrazione del questionario con intervista diretta agli immigrati, è stata laboriosa soprattutto per le difficoltà di contatti e per la comprensione anche linguistica. Nonostante siano state somministrate a immigrati presso centri Caritas e Istituti religiosi con il supporto del relativo personale, le informazioni reperite sono risultate molto parziali e, talvolta, dubbie sulla comprensione delle domande stesse. La scarsa qualità dei dati che ne è derivata ha richiesto un grande lavoro di pretrattamento; ciò non ha impedito il tentativo di elaborare i dati ed estrarre le informazioni utili nella valutazione dell’evoluzione del fenomeno oggetto di esame. Tale premessa appare doverosa per giustificare alcune lacunosità il cui spettro richiede un approfondimento che allarga oltremodo lo studio di tesi. Dunque, si è perseguito l’obiettivo di condurre un’analisi del fenomeno, nell’ottica dell’integrazione dei migranti, attraverso l’applicazione di consolidate metodologie di analisi multivariata in grado di misurarlo. A tal fine, è stata proposta la costruzione di indici parziali, nonché la costruzione di un indice globale di integrazione. Per il pretrattamento dei dati, si è proceduto all’imputazione dei dati mancanti, laddove possibile, alla selezione delle variabili da considerare, per le successive analisi e alla verifica dell’attendibilità di alcune risposte, secondo controlli di coerenza. Per le fasi di calcolo, il software utilizzato è stato SPSS. Si è, poi, giunti, alla costruzione di un unico indice di integrazione globale (ICG) secondo il metodo proposto da Blangiardo e da Cesareo (2009) che presenta, però, l’inconveniente di non poter attribuire dei pesi diversi a ciascuna variabile. Affinché fosse possibile la determinazione di un indicatore, espresso come sintesi delle componenti multivariate del fenomeno in esame, sono state utilizzate delle tecniche fattoriali ed il modello Non Metric PLS-PM (Russolillo - 2012). Poiché si tratta di tecniche applicabili ai soli dati quantitativi, si è dovuto optare per la quantificazione dei dati categoriali del questionario. Nello specifico, sono state utilizzate l’OVERALS (o Analisi della Correlazione Canonica Non Lineare), che ha permesso di individuare un unico fattore, e la CATPCA (Analisi Categoriale delle Componenti Principali), che ha reso possibile l’ottenimento di più fattori ortogonali, oltre all’interpretazione degli assi fattoriali. Inoltre, è stata effettuata una Cluster Analysis sulle nuove variabili al fine di caratterizzare le differenti tipologie di immigrati. I maggiori contributi della ricerca hanno riguardato la costruzione dell’ICG, a partire dalle coordinate degli individui dell’OVERALS, e la costruzione degli indicatori parziali, a partire dai punteggi degli individui dell’Analisi in Componenti Principali Non Lineare. Infine, è stato utilizzato il modello del Non - Metric Partial Least Squares Path Modeling (Russolillo - 2012) che è una tecnica di analisi multivariata in grado di ottenere la simultanea quantificazione dei dati categorici e la costruzione di un indice composito di integrazione, oltre che il calcolo dei pesi per ogni variabile. Un confronto fra i risultati dei diversi metodi conclude il lavoro di tesi.

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