Bruno, Ferdinando (2006) Crisi di impresa e responsabilità da fatto illecito delle società alla luce dell’esperienza dei sistemi di Common Law. [Tesi di dottorato] (Inedito)

[img]
Anteprima
PDF
Bruno.pdf

Download (669kB) | Anteprima
[error in script] [error in script]
Tipologia del documento: Tesi di dottorato
Lingua: Italiano
Titolo: Crisi di impresa e responsabilità da fatto illecito delle società alla luce dell’esperienza dei sistemi di Common Law
Autori:
AutoreEmail
Bruno, Ferdinando[non definito]
Data: 2006
Tipo di data: Pubblicazione
Numero di pagine: 171
Istituzione: Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento: Diritto dell'economia
Dottorato: Diritto dell'economia
Ciclo di dottorato: 17
Coordinatore del Corso di dottorato:
nomeemail
Lucarelli, Francesco[non definito]
Tutor:
nomeemail
Bassi, Amedeo[non definito]
Data: 2006
Numero di pagine: 171
Parole chiave: Patrimonio, Responsabilità, Personalità
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 12 - Scienze giuridiche > IUS/05 - Diritto dell'economia
Depositato il: 30 Lug 2008
Ultima modifica: 30 Apr 2014 19:24
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/774
DOI: 10.6092/UNINA/FEDOA/774

Abstract

Nel primo capitolo, intitolato Piercing the Corporate Veil negli ordinamenti di Common Law è stato esaminato il principio del piercing the corporate veil in Inghilterra. L'esame inizia con una ricognizione dei modelli societari utilizzati in tale paese, dei principi giuridici rilevanti in tema di società. Sono state poi esaminate le ipotesi di piercing the corporate veil e le posizioni della dottrina e della giurisprudenza, concludendo, poi, con un breve esame dell'esperienza americana. Nel secondo capitolo, intitolato Il problema del superamento della personalità giuridica in Italia, è stata trattata la problematica rispetto all'ordinamento italiano, iniziando con un breve esame della responsabilità patrimoniale prevista dall'art. 2740 c.c.. Sono state poi esaminate alcune di quelle che potrebbero essere ipotesi legislative di superamento della personalità giuridica, le ipotesi di repressione di abuso della personalità giuridica ed, infine, l'istituto dei patrimoni separati in relazione alla problematica de quo. L’analisi effettuata nella tesi sembrerebbe consentire di affermare che anche l’ordinamento italiano conosce ed applica il piercing the corporate veil, nel senso inteso nei paesi anglosassoni. Tale concetto, come emerso nel corso della ricerca, indica una moltitudine di casi in cui un soggetto che non ha speso in alcun modo il proprio nome con i terzi, si ritrova responsabile per obbligazioni, offrendo così un ulteriore patrimonio da aggredire ai creditori. Tale estensione la si rinviene, per le obbligazioni da atti leciti, nelle figure dell’amministratore di fatto (corrispondente allo shadow director anglosassone), la si ritrovava nell'ipotesi disciplinata dall'art. 2362 c.c., precedentemente alla riforma, e nelle ipotesi di abuso della personalità giuridica, in cui, come visto, la sanzione sarebbe quella di privare i soci tiranni del beneficio della responsabilità limitata. Infine, con la disciplina dei patrimoni separati, il Legislatore della recente riforma del diritto societario sembrerebbe avere aperto alla possibilità del superamento della personalità giuridica nei casi di illecito extracontrattuale imputabili ad una società di capitali.

Downloads

Downloads per month over past year

Actions (login required)

Modifica documento Modifica documento