Sasso, Simona
(2011)
Prevalenza del virus dell'Epatite E in cinghiali selvatici (Sus scrofa) nella regione del Lazio-Italia.
[Tesi di dottorato]
Tipologia del documento: |
Tesi di dottorato
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Lingua: |
Italiano |
Titolo: |
Prevalenza del virus dell'Epatite E in cinghiali selvatici (Sus scrofa) nella regione del Lazio-Italia |
Autori: |
Autore | Email |
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Sasso, Simona | caska802003@yahoo.it |
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Data: |
29 Novembre 2011 |
Numero di pagine: |
87 |
Istituzione: |
Università degli Studi di Napoli Federico II |
Dipartimento: |
Patologia e sanità animale |
Scuola di dottorato: |
Scienze veterinarie per la produzione e la sanità |
Dottorato: |
Biologia, patologia e igiene ambientale in medicina veterinaria |
Ciclo di dottorato: |
24 |
Coordinatore del Corso di dottorato: |
nome | email |
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Paino, Giuseppe | paino@unina.it |
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Tutor: |
nome | email |
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Pagnini, Ugo | ugo.pagnini@unina.it |
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Data: |
29 Novembre 2011 |
Numero di pagine: |
87 |
Parole chiave: |
Hev, Cinghiale, Prevalenza |
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: |
Area 07 - Scienze agrarie e veterinarie > VET/05 - Malattie infettive degli animali domestici |
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Depositato il: |
26 Lug 2012 07:58 |
Ultima modifica: |
17 Giu 2014 06:04 |
URI: |
http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/9036 |
Abstract
L'epatite E è una delle principali cause di epatite virale acuta nei paesi tropicali e subtropicali a causa di un piccolo virus ad RNA, il virus dell'epatite E (HEV). Negli ultimi anni, un crescente numero di infezioni autoctone umane che coinvolgono HEV genotipi 3 e 4 sono stati segnalati nei paesi industrializzati .Il genotipo 3 è il principale tipo di HEV che circola nel suino, ed è anche riportato in sporadici casi descritti. Sebbene, ceppi di HEV suini siano stati rilevati in allevamenti suini in molti paesi europei, solo poche informazioni sono attualmente disponibili circa la circolazione e la prevalenza di HEV in cinghiali selvatici in Italia. Il cinghiale (Sus scrofa) è ampiamente diffuso nelle montagne dell'Appennino in centro e sud Italia. Questo animale selvatico può lasciare il suo habitat naturale per entrare in contatto con animali domestici. Per questo motivo, è una fonte potenziale di malattie infettive, non solo per gli animali (selvatici e domestici), ma anche per l'uomo. In questo studio, abbiamo ricercato la presenza di HEV in una popolazione di cinghiali in Italia. La prevalenza di infezione da HEV è stata determinata in 228 cinghiali (Sus scrofa) raccolti durante la stagione venatoria 2010-2011 nella regione del Lazio in Italia centrale. Una indagine sierologica è stata effettuata utilizzando un test ELISA commerciale validato per l'uso in cinghiali selvatici per rilevare gli anticorpi anti-HEV.
In 166 su 228 (72%) sieri di cinghiale sono stati riscontrati anticorpi per HEV in base al cut-off descritto per umano (COV). Tuttavia, la stima della siero-prevalenza calcolata basandosi sul cut off previsto per il suino o per il cinghiale, è risultata del 64% (146/228) e 40% (92/228) rispettivamente. La differenza con il COV specifico per il suino potrebbe essere stata causata dalla natura emolitica dei sieri di cinghiale.
Parenchima epatico è stato inoltre raccolto, e RNA di HEV è stato rilevato mediante una RT-Nested PCR, amplificando un frammento della ORF2. Cinquantaquattro dei 164 campioni di cinghiale testati (33%) sono risultati positivi per HEV RNA. Inoltre sono stati analizzati anche 20 campioni di siero e sangue umano.
La siero prevalenza riscontrata in questi campioni è stata del 25% (5/20) confermata dalla positività della RT- nested PCR per tutti e 5 i campioni.
I prodotti della PCR positivi, sono stati escissi da gel di agarosio e purificati utilizzando un kit di estrazione da Gel QIAquick seguendo le istruzioni del produttore. E' stata effettuata infine la caratterizzazione genetica dei ceppi identificati dai cinghiali selvatici e dai campioni umani mediante sequenziamento e allineamento. L'analisi filogenetica sulle sequenze nucleotidiche di 16 amplificati di cinghiale e 5 umani ha indicato che tutti i ceppi appartenevano al genotipo 3.
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