Avagliano, Vincenzo (2013) Applicazioni di metodiche non lineari per lo studio morfo-vibrazionale su sistemi meccanici complessi. [Tesi di dottorato]

[img]
Anteprima
Testo
avagliano_vincenzo_25.pdf

Download (16MB) | Anteprima
[error in script] [error in script]
Tipologia del documento: Tesi di dottorato
Lingua: Italiano
Titolo: Applicazioni di metodiche non lineari per lo studio morfo-vibrazionale su sistemi meccanici complessi
Autori:
AutoreEmail
Avagliano, Vincenzoenzo8308@gmail.com
Data: 29 Marzo 2013
Numero di pagine: 335
Istituzione: Università degli Studi di Napoli Federico II
Dipartimento: Ingegneria Industriale
Scuola di dottorato: Ingegneria industriale
Dottorato: Ingegneria dei sistemi meccanici
Ciclo di dottorato: 25
Coordinatore del Corso di dottorato:
nomeemail
Bozza, Fabiofabio.bozza@unina.it
Tutor:
nomeemail
Niola, Vincenzovincenzo.niola@unina.it
Data: 29 Marzo 2013
Numero di pagine: 335
Parole chiave: monitoraggio; PMI vibrazionale; analisi non lineare; PIv vibrazionale; wavelet; caos; trasmissioni meccaniche; motori a c.i.
Settori scientifico-disciplinari del MIUR: Area 09 - Ingegneria industriale e dell'informazione > ING-IND/13 - Meccanica applicata alle macchine
Aree tematiche (7° programma Quadro): ENERGIA > Efficienza e risparmi energetico
Depositato il: 05 Apr 2013 09:07
Ultima modifica: 17 Giu 2014 06:04
URI: http://www.fedoa.unina.it/id/eprint/9075

Abstract

Metodologie di monitoraggio vibrazionale di sistemi meccanici complessi, a mezzo analisi spettrale e quindi afferenti in generale alla teoria della Trasformata di Fourier, risentono di forti limitazioni legate all’assunzione che il fenomeno vibrazionale in oggetto sia periodico. Le dinamiche evolutive di sistemi meccanici complessi, come quelli oggetto del presente lavoro, manifestano aspetti di non linearità e tanto meno di periodicità. Inoltre, per l’analisi di transienti molto brevi, l’ipotesi di lenta variazione del segnale non è applicabile. Pertanto l’obiettivo di questa ricerca è stato la messa a punto di metodologie alternative altamente sensibili e affidabili, che possono essere applicate anche nelle condizioni descritte. I campi di applicazione di queste metodologie afferiscono sia alla cosiddetta “meccanica fredda” (cambio per automotive) che al campo della cosiddetta meccanica calda (motori a c.i.).

Downloads

Downloads per month over past year

Actions (login required)

Modifica documento Modifica documento